RIUNITO IL CESE A MANCHESTER.

La CIU ha partecipato ieri alla riunione straordinaria del Terzo Gruppo che si è tenuta a Manchester, Città Europea della Cultura 2016, per esaminare le tematiche che si pongono nel paese in vista del referendum del prossimo 23 giugno con il quale la popolazione inglese è chiamata ad esprimersi sulla volontà di rimanere nella Unione Europea, o meno (tema sinteticamente conosciuto come Brexit).
Sono intervenuti all’evento numerose personalità inglesi: Politici, Accademici, Giornalisti, Presidenti di importanti Organizzazioni e Confederazioni. Hanno fornito un quadro assai chiaro sui benefici che sono provenuti e provengono al Regno Unito dalla partecipazione storica alla Unione Europea e dei rischi che potranno provenire dalla uscita da essa. Molto è stato evidenziato, oltre che dal punto di vista economico e sociale, con le conseguenze sul lavoro e la crescita, sulla necessità e imprescindibilità della partecipazione storica e culturale al disegno di una Europa unica che proviene da una tradizione di unione secolare, anzi millenaria, pur nella diversità delle identità che sempre hanno interagito tra di loro, attraverso continui rilevanti scambi commerciali e culturali, ma anche di popolazioni, a formare un unicum identitario riconosciuto come Europa in ogni altra parte del mondo.
Ha introdotto i lavori, con una articolata e approfondita disamina del tema, il Presidente del Terzo Gruppo Luca Jahier, che ha poi concluso i lavori con un augurio che le forze politiche e sociali inglesi possano essere capaci di indirizzare il pensiero e le volontà della popolazione nazionale verso un risultato positivo per la permanenza nella Unione Europea.
Gli argomenti discussi più rilevanti sono stati il lavoro, la crescita, la coesione economica e sociale, la sicurezza, la sovranità e l’identità dei Paesi membri dell’Unione Europea.
Per la CIU era presente l’Ing. Tommaso di Fazio, Presidente CIU e Consigliere CESE che ha portato il contributo della Confederazione per la migliore disamina del tema.