CESE: Il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali.

La Commissione Europea, già dal marzo dello scorso anno, ha avviato un’ampia consultazione sul “pilastro europeo dei diritti sociali” raccogliendo opinioni e osservazioni in merito; ha pertanto presentato nel corso del 2016 un primo documento nel merito. La proposta definitiva dovrà essere presentata nei primi mesi dell’anno in corso.
Il documento è aperto alla zona euro, ma permette anche agli altri Stati membri dell’Unione Europea di aderirvi se lo desiderano.
L’obiettivo del documento sul pilastro europeo dei diritti sociali è quello di orientare le politiche, il buon funzionamento e l’equità dei mercati del lavoro e dei sistemi sociali.
Durante i lavori della Sezione Plenaria del CESE che si sono svolti nella giornata di mercoledì e giovedì di questa settimana si è dibattuto sull’adozione da parte del CESE del proprio parere sul documento della Commissione Europea denominato Pilastro Europeo dei Diritti Sociali.
L’adozione del Parere da parte del Comitato giunge al termine di approfonditi lavori portati avanti nelle quattro riunioni del gruppo di studio. Il testo elaborato tiene inoltre conto del contenuto dei dibattiti stimolati dal CESE che si sono svolti in tutti gli Stati membri. Ai dibattiti hanno partecipato organizzazioni dei datori di lavoro, di sindacati e delle altre principali organizzazioni della società civile.
Ai lavori e al dibattito ha partecipato il Presidente CIU Tommaso di Fazio, nella sua qualità di Consigliere del Comitato.
Hanno partecipato alla presentazione del lavoro come ospiti d’onore: la Commissaria Europea per l’Occupazione, gli Affari Sociali, le Competenze e la mobilità dei lavoratori, Marianne THYSSEN e la Deputata Europea, relatrice del Parlamento Europeo sul Pilastro Europeo dei Diritti Sociali, Maria João RODRIGUES. Nelle loro relazioni le due cariche istituzionali europee hanno messo in luce l’importanza dei contenuti del documento, molto innovativo in tema di generalità di partecipazione ai diritti sociali dei cittadini europei e la loro inclusività.

L’intero dibattito, l’intervento specifico e i documenti sono scaricabili dal sito del CESE http://www.eesc.europa.eu/?i=portal.en.events-and-activities-522-plenary-session.