50 anni di CIU Unionquadri
L’evento “Un viaggio attraverso le trasformazioni del mondo del lavoro”, organizzato da CIU-Unionquadri per celebrare i cinquant’anni dell’associazione, si terrà giovedì 16 ottobre 2025 dalle ore 10:00 alle 13:00 presso il CNEL – Villa Lubin, Roma. Questo importante appuntamento si propone di analizzare le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato il mondo del lavoro dal 1975 a oggi e di tracciare prospettive per il futuro.
Ore 10 registrazione partecipanti
10:30:** Apertura dei lavori con Renato Brunetta, Presidente CNEL.
- Introduzione e moderazione: Francesco Giorgino, LUISS.
- Saluti istituzionali:
- Gino Scaccia, Capo del Dipartimento Riforme Istituzionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
- Relazione:
- Gabriella Ancora, Presidente CIU.
- Interventi previsti:
- Maurizio Mensi, Questore del Comitato economico e sociale europeo (CESE) – CIU Unionquadri.
- Fabio Petracci, Vicepresidente CIU Unionquadri.
- Francesco Riva, Consigliere del CNEL, Vicepresidente CIU Unionquadri.
- Gaetano Settimo, Istituto Superiore di Sanità.
- Cesare Damiano, Presidente Lavoro&Welfare, già Ministro del Lavoro.
- Tiziano Treu, Giuslavorista, ex Ministro del Lavoro.
- Walter Rizzetto, Presidente XI Commissione della Camera dei Deputati.
- Conclusioni:
- Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato per il Lavoro e le politiche sociali.
Questa giornata di studio e confronto non solo celebra il mezzo secolo di attività di CIU-Unionquadri, ma rappresenta anche un importante momento di riflessione sulle sfide future del lavoro in Italia, coinvolgendo esperti del settore, esponenti istituzionali e accademici di primo piano.
Per accreditarsi https://forms.office.com/e/0nxVZXAyB9


Fondo Conoscenza – Avviso 2 – 2025



Con l’Avviso 2-2025, Fondo Conoscenza finanzia la Formazione Continua attraverso voucher individuali riservati ai lavoratori e alle lavoratrici delle Micro, Piccole e Medie Imprese aderenti al Fondo.
Le aziende possono individuare una o più iniziative formative presenti nel Catalogo Nazionale del Fondo Conoscenza, che include percorsi di formazione base e trasversale, moduli tecnico-professionali per apprendisti e programmi dedicati alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le richieste potranno essere avanzate attraverso il sito del Fondo e fino al 31/03/2026.
L’assegnazione dei voucher avverrà secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La verifica di ammissibilità di ogni domanda sarà completata entro dieci giorni lavorativi dalla sua presentazione ed il Fondo procederà con cadenza mensile alla pubblicazione dei voucher finanziati.
Tutte le informazioni e la procedura completa sono disponibili qui: https://lnkd.in/d8r5ZvQG
Sulle conseguenze del licenziamento intimato nel corso del periodo di prova.
La Cassazione, con la sentenza n. 24201/2025, si è pronunciata sul caso di una dipendente, inquadrata nella categoria di Quadro, che veniva licenziata nel corso del periodo di prova.
La lavoratrice quindi impugnava il recesso chiedendo l’accertamento della nullità del patto di prova di mesi sei stipulato contestualmente al contratto di lavoro in quanto non erano specificate le mansioni da espletare e, conseguentemente, la declaratoria di illegittimità del recesso con la reintegrazione nel posto di lavoro.
La Suprema Corte conferma le pronunce delle Corti di merito riguardo alla nullità della clausola che conteneva il patto di prova, precisando inoltre che detta nullità, in quanto parziale, non si estende all’intero contratto ma determina l’automatica conversione dell’assunzione in definitiva sin dall’inizio del rapporto.
Quindi, il licenziamento intimato per asserito esito negativo della prova, sull’erroneo presupposto della validità della relativa clausola o in forza di errata supposizione della persistenza del periodo di prova, si configura come licenziamento individuale non distinguibile da ogni altro licenziamento della stessa natura.
Pertanto, il licenziamento è regolato dalla disciplina comune per quel che attiene ai requisiti di efficacia e di legittimità e dunque e di conseguenza oggetto alla verifica giudiziale della sussistenza, o meno, della giusta causa o del giustificato motivo.
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 128/2024 ha disposto che, nel riallineamento delle tutele previsto per i licenziamenti, il recesso disposto per il mancato superamento di un patto di prova deve considerarsi geneticamente nullo e quindi rientra in una ipotesi di licenziamento privo di giustificazione per insussistenza del fatto, con il riconoscimento della tutela reintegratoria di cui al secondo comma dell’art. 3 del D.lgs. n. 23/2015.
Infatti, il mancato superamento di una prova che non esiste è, in sostanza, una chiara ipotesi di insussistenza del fatto materiale, perché manca l’esistenza del fatto posto a fondamento della ragione giustificatrice e, la tutela in tale ipotesi applicabile per il lavoratore non potrà che essere quella della reintegrazione cd. attenuata, così come era stato ritenuto dopo l’entrata in vigore della cd. legge Fornero.
avv. Alberto Tarlao
Segretario Regionale CIU Unionquadri
Friuli-Venezia Giulia
Safety First – Sicurezza stradale al Parlamento europeo.
Il 30 settembre 2025 si è svolto presso il Parlamento Europeo di Bruxelles l’evento “Safety First – Ogni vita salvata è una vittoria collettiva”, promosso dal gruppo ECR. L’iniziativa, dedicata alla sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale, ha registrato una importante partecipazione di istituzioni, esperti del settore e rappresentanti di organizzazioni del settore.
Apertura dell’evento
L’apertura dei lavori è stata affidata all’On. Alberico Gambino, eurodeputato e promotore della giornata. Nel suo intervento, il parlamentare ha sottolineato l’importanza di regole unificate nello spazio europeo – come un unico codice della strada – e la necessità di individuare soluzioni per ridurre il numero di incidenti, puntando in particolare sulla prevenzione.
All’apertura dell’evento hanno preso parte anche l’On. Alfredo Fiocchi e l’On. Mariateresa Vivaldini.
Hanno portato il proprio saluto, in videomessaggio Antonio Iannone, Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture, l’On. Carlo Fidanza, Capodelegazione di Fratelli d’Italia presso il Parlamento Europeo e Roberto Ferravante, Senior Expert presso la Commissione Europea (DG MOVE), il quale ha illustrato il quadro normativo dell’Unione Europea in materia di sicurezza stradale, offrendo un’analisi aggiornata delle politiche e delle prospettive future.
A coordinare il tavolo tecnico è stato il Prof. Francesco Riva, Consigliere e Coordinatore della Consulta Nazionale Sicurezza Stradale del CNEL, che ha portato i saluti del Presidente del CNEL, On. Renato Brunetta. Nel suo intervento, il Prof. Riva ha sottolineato l’importante lavoro svolto dal tavolo CNEL sul tema della sicurezza stradale e la necessità di investire con decisione nella formazione.
Nel corso dei lavori Francesco Riva ha evidenziato l’importanza di rafforzare il coordinamento tra enti pubblici e associazioni, mentre Maurizio Mensi ha ribadito la necessità di coniugare la normativa europea con strategie di formazione e sensibilizzazione a livello nazionale. Infine Gabriella Ancora, Presidente CIU Unionquadri, ha richiamato l’attenzione sul ruolo delle organizzazioni sindacali e associative nella diffusione della cultura della sicurezza.
La CIU Unionquadri inaugura la nuova Sede a Bruxelles: un passaggio strategico per la sua presenza in Europa e il sostegno ai Quadri e alle Alte Professionalità.
Bruxelles, 1 ottobre 2025 – La CIU-Unionquadri ha inaugurato la sua nuova sede a Bruxelles, cuore delle Istituzioni Europee, alla presenza della Presidente Gabriella Ancora, il Consigliere del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) Prof. Maurizio Mensi, il Consigliere del CNEL Francesco Riva, il Responsabile del Dipartimento Cultura CIU Dott. Marco Ancora, il Direttore del CESC Prof. Fabio Pompei e il Consigliere di Roma Capitale – Municipio XII Alessandro Alongi, insieme a rappresentanti di Istituzioni nazionali ed europee.
Questa apertura consente alla CIU di intensificare e consolidare il dialogo con le principali istituzioni comunitarie, in particolare con la Commissione ed il Parlamento, in un contesto in cui molte politiche sindacali e del lavoro hanno ormai una dimensione e un impatto transnazionale. “Grazie a questa presenza la nostra organizzazione potrà promuovere e tutelare con maggiore efficacia gli interessi dei suoi associati, Quadri, Ricercatori, le Professioni Autonome e Intellettuali, sia in Italia sia in Europa” ha dichiarato la Presidente Gabriella Ancora che ha aggiunto: “Questo allo scopo di favorire la mobilità geografica e professionale all’interno dell’Unione Europea, con particolare attenzione alle nuove generazioni che necessitano di opportunità di crescita professionale e scambi culturali.”
La CIU è presente al CNEL dal 1989 e al CESE dal 1994: un’esperienza che le consente oggi di svolgere un’attività ancora più coordinata e capillare, diventando per gli associati un punto di riferimento stabile e vicino alle decisioni politiche europee. L’obiettivo è anche quello di collaborare con le altre realtà del mondo del lavoro e delle professioni intellettuali, contribuendo alla costruzione di un’Europa più inclusiva e dinamica, aperta all’innovazione e capace di valorizzare al meglio il capitale umano e professionale.
Con la nuova sede a Bruxelles la CIU si conferma protagonista nella promozione delle alte professionalità e nella tutela degli interessi dei quadri intermedi e delle categorie professionali, rafforzando una cultura del lavoro innovativa e internazionale in un’Europa in continua evoluzione.
Fondo Conoscenza – Avviso 1/2025 Conto Sistema
Il C.d.A. di Fondo Conoscenza nella seduta del 12 marzo 2025 ha approvato l’Avviso 1/2025 avente ad oggetto il finanziamento, a valere sulle risorse del Conto Sistema, di Piani Formativi aziendali, territoriali e settoriali finalizzati a sostenere la formazione in ingresso, l’aggiornamento, la riqualificazione, lo sviluppo e la riconversione delle competenze professionali dei lavoratori dipendenti delle aziende aderenti. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale V Serie Speciale – Contratti Pubblici n. 31 del 17/03/2025.
Sarà possibile presentare i Piani Formativi in qualsiasi momento a partire dal 7 aprile 2025, fino alle ore 24:00 del 22 dicembre 2025 ovvero fino ad esaurimento delle risorse.
Per la presentazione dei Piani Formativi sono previste le seguenti scadenze mensili:
Mese | Scadenza presentazione | Sessione di valutazione |
Aprile 2025 | 30/04/2025 | Maggio 2025 |
Maggio 2025 | 30/05/2025 | Giugno 2025 |
Giugno 2025 | 30/06/2025 | Luglio 2025 |
Luglio 2025 | 31/07/2025 | Settembre 2025 |
Agosto 2025 | / | / |
Settembre 2025 | 30/09/2025 | Ottobre 2025 |
Ottobre 2025 | 31/10/2025 | Novembre 2025 |
Novembre 2025 | / | / |
Dicembre 2025 | 22/12/2025 | Gennaio 2026 |
Se sei un’azienda aderente e vuoi partecipare all’Avviso 1/2025
News 30/07/2025 – Pubblicazione graduatoria Avviso 1/2025 scadenza 30/06/2025
Pubblicazione graduatoria Avviso 1/2025 scadenza 30/06/2025, approvata nella seduta del C.d.A. di Fondo Conoscenza in data 30/07/2025.
News 10/07/2025 – Pubblicazione graduatoria Avviso 1/2025 scadenza 30/05/2025
Pubblicazione graduatoria Avviso 1/2025 scadenza 30/05/2025, approvata nella seduta del C.d.A. di Fondo Conoscenza in data 09/07/2025.
News 09/07/2025 Incremento dotazione finanziaria Avviso 01/2025
Il Consiglio di Amministrazione di Fondo Conoscenza, nella seduta del 9 luglio 2025, ha deliberato lo stanziamento di ulteriori € 1.500.000,00 sull’Avviso 01/2025, portando la dotazione economica complessiva dell’Avviso a € 3.500.000,00.
News 04/06/2025 – Pubblicazione graduatoria Avviso 1/2025 scadenza 30/04/2025
Pubblicazione graduatoria Avviso 1/2025 scadenza 30/04/2025, approvata nella seduta del C.d.A. di Fondo Conoscenza in data 04/06/2025.
Di seguito Avviso e relativi allegati: