Concorsi pubblici luglio 2022: più di 4 mila posti per diplomati.

Più di 4 mila posti nella Pubblica Amministrazione: nei mesi di luglio e agosto sono in scadenza diversi concorsi pubblici, alcuni dei quali aperti anche ai diplomati.

 

Nei mesi di luglio e agosto sono in scadenza diversi concorsi pubblici, alcuni dei quali aperti ai diplomati: sono più di 4 mila i posti messi a bando per lavorare all’interno della Pubblica Amministrazione, nei ministeri e alla Camera dei deputati. Vediamo, nello specifico quali sono, come candidarsi e i requisiti necessari per partecipare.

Concorso pubblico Camera dei deputati: bando e posti

È stato indetto il 28 giugno 2022, con pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale (consultabile qui), un concorso pubblico, per esami, finalizzato all’assunzione di 65 profili di Documentarista della Camera dei deputati, con indirizzo giuridico e con indirizzo economico.

I posti messi a concorso sono così ripartiti:

  • 50 posti per i candidati che sostengono le prove per l’indirizzo giuridico;
  • 15 posti per i candidati che sostengono le prove per l’indirizzo economico.

È consentita la partecipazione per uno solo degli indirizzi, con riserve previste per il personale già di ruolo alla Camera.

Per l’ammissione al concorso, per entrambi gli indirizzi, è necessario il possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • età non superiore a 40 anni. Il limite di età è da intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del 40° anno;
  • laurea triennale o laurea di primo livello oppure diploma universitario di durata triennale (il possesso di titoli di laurea superiori dà comunque diritto alla partecipazione al concorso). Qualora il titolo di istruzione, fra quelli sopra indicati, sia stato conseguito all’estero, è considerato valido requisito per l’ammissione ove sia stato equiparato o dichiarato equipollente, ai sensi della normativa vigente, ad uno dei titoli ammessi;
  • idoneità fisica all’impiego valutata in relazione alle mansioni professionali;
  • godimento dei diritti politici;
  • assenza di sentenze definitive di condanna, o di applicazione della pena su richiesta, per reati che comportino la destituzione, anche se siano intervenuti provvedimenti di amnistia, indulto, perdono giudiziale o riabilitazione.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica, entro le ore 18:00 (ora italiana) del 28 luglio 2022, esclusivamente attraverso l’applicazione disponibile all’indirizzo concorsi.camera.it, raggiungibile anche dal sito istituzionale della Camera dei deputati camera.it. Per accedere all’applicazione i candidati devono essere in possesso di un’identità nell’ambito del Sistema pubblico di identità digitale (SPID, qui come ottenerlo).

Concorso vigili del fuoco: requisiti, domanda e posti

Il 27 giugno 2022 è stato pubblicato un concorso pubblico, per esami, per l’accesso alla qualifica di vice direttore informatico del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. I profili che verranno assunti sono in tutto 26, con le seguenti riserve:

  • il venticinque per cento dei posti al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della domanda di partecipazione, sia in possesso dei requisiti, ad esclusione dei limiti di età;
  • il dieci per cento dei posti al personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della domanda di partecipazione, sia iscritto negli appositi elenchi da almeno sette anni ed abbia effettuato non meno di duecento giorni di servizio, fermi restando gli altri requisiti previsti;
  • il due per cento dei posti agli ufficiali delle forze armate che abbiano terminato senza demerito, alla data di scadenza del termine utile stabilito nel bando per la presentazione della domanda di partecipazione, la ferma biennale, fermi restando gli altri requisiti già previsti.

Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti politici;
  • età non superiore agli anni 45. Non è soggetta ai limiti massimi di età, la partecipazione al concorso del personale appartenente al Corpo nazionale dei vigili del fuoco destinatario della riserva del venticinque per cento dei posti;
  • possesso delle qualità morali e di condotta;
  • laurea magistrale tra quelle indicate nel decreto del Ministro dell’interno del 16 dicembre 2019, ovvero fisica (LM-17), informatica (LM-18), ingegneria dell’automazione (LM-25), ingegneria delle telecomunicazioni (LM-27), ingegneria informatica (LM-32), matematica (LM-40), sicurezza informatica (LM-66), tecniche e metodi per la società dell’informazione (LM-91).

Sono fatte salve, ai fini dell’ammissione al concorso, le lauree universitarie conseguite secondo gli ordinamenti didattici previgenti ed equiparate.

I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di partecipazione, mentre quelli di idoneità fisica, psichica ed attitudinale devono sussistere al momento degli accertamenti effettuati dalla Commissione medica e permanere fino alla data di immissione in ruolo.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica esclusivamente attraverso l’applicazione disponibile all’indirizzo concorsionline.vigilfuoco.it, seguendo le istruzioni specificate. Anche in questo caso, per accedere, i candidati devono essere in possesso di SPID.

La procedura di compilazione ed invio on-line della domanda dovrà essere effettuata dal 2 luglio 2022 e fino al 1° agosto 2022. Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio delle domande di partecipazione al concorso oltre a quella di compilazione e di invio on-line.

Dell’avvenuto ripristino e dell’eventuale proroga verrà data notizia con avviso sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.

Concorso allievi Carabinieri: più di 4 mila posti per i diplomati

È stato indetto il 13 luglio 2022 un concorso, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di 4.198 allievi carabinieri in ferma quadriennale.

I posti a concorso sono così ripartiti:

  • 2.910 riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) e ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4), in servizio;
  • 1.247 riservati ai cittadini italiani che non abbiano superato il ventiseiesimo anno di età (il limite massimo d’età è elevato a ventotto anni per coloro che abbiano già prestato servizio militare);
  • 32 riservati ai candidati in possesso dell’attestato di bilinguismo.

La domanda deve essere inoltrata on-line,  partire dal 13 Luglio 2022 ed entro e non oltre il 11 Agosto 2022, attraverso il portale extranet.carabinieri.it, alla sezione “Concorsi On-Line” (qui il link diretto). Prima di avviare la procedura, bisogna scegliere il concorso d’interesse cliccando sul banner “Accedi”, presente nella relativa riga. Il sistema avvierà automaticamente la procedura.

Per tutte le riserve dei posti possono partecipare coloro che risultano in possesso dei seguenti requisiti:

  • godano dei diritti civili e politici;
  • abbiano, se minori, il consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale;
  • se militari (VFP1/VFP4) già in servizio alla data del 31 dicembre 2020, siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado;
  • se militari (VFP1/VFP4) in servizio dal 1 gennaio 2021 o se partecipanti per la riserva dei posti per civili e civili in possesso dell’attestato di bilinguismo), abbiano conseguito o siano in grado conseguire entro il 2022, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’accesso alle università;
  • abbiano tenuto condotta incensurabile;
  • non siano stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna o con il beneficio della non menzione;
  • non siano in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
  • se militari, nel caso di procedimento penale per delitti non colposi, precedentemente instaurato nei loro confronti e non concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione (perché il fatto non sussiste, ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’articolo 530 del codice di procedura penale), non siano sottoposti a conseguente procedimento disciplinare in corso di definizione;
  • non siano stati sottoposti a misure di prevenzione;
  • siano in possesso della idoneità psicofisica ed attitudinale al servizio militare incondizionato, da accertare successivamente;
  • non abbiano tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
  • non si trovino in situazioni comunque non compatibili con l’acquisizione o la conservazione dello status di carabiniere.

Per poter inoltrare la domanda di partecipazione è necessario, munirsi per tempo di SPID o CNS (qui come richiederlo).