COSTITUITO A TRIESTE IL CENTRO STUDI “CORRADO ROSSITTO”.

Giovedì 23 luglio 2015, è stato costituito a Trieste, alla presenza del Presidente di CIU, ingegner Tommaso di Fazio, del componente la Giunta esecutiva e Vicepresidente Vicario, ragionier Giuliano Veronese, del Professore Giancarlo Perone, docente di diritto del lavoro, del dottor Marco Mannucci, commercialista e revisore legale, dell’avvocato Fabio Petracci, giuslavorista e coordinatore della rete dei legali CIU, dell’avvocato Stefano Sibelja, esperto e già docente di diritto tributario, e del dottor Mauro Seppi, esperto di previdenza con specifico riferimento al settore estero e rappresentante della CIU per la Croazia, il “Centro Studi”, che nel segno di una qualificante continuità, è stato dedicato al compianto  Corrado Rossitto, storico fondatore della CIU.
L’indirizzo del centro studi, funzionale all’attività di CIU, sarà coerente con il pensiero del fondatore dell’associazione dei quadri e quindi rivolto alle tematiche della classe media e dei professionisti, di fronte ad un evoluzione sociale ed economica che tende ad azzerare queste classi e ad inibire la mobilità sociale verso l’alto.
Scopo dell’associazione è quello di elaborare  studi e ricerche utili per  supportare ed allargare, oltre i temi del lavoro,  la linea politica dell’associazione e per rilanciarne così la presenza nelle sedi istituzionali. Si vuole così realizzare  l’obiettivo di rendere l’associazione sempre più preparata al rapido proporsi di nuovi temi sociali  e di prospettive di riforma per affrontarli concretamente e tempestivamente.
Il Centro Studi è aperto verso l’apporto di esperti di buona preparazione scientifica e pratica. L’attività riguarderà in primo luogo i temi sociali concernenti il lavoro e quelli paralleli e collegati dell’economia, del fisco e della previdenza. I compiti correnti dovrebbero essere i seguenti:
1.        Pareri e consulenze per i dirigenti sindacali di CIU e per organi istituzionali.
2.        Partecipazione e organizzazione sul territorio  di forum, attività di aggiornamento unitamente a CIU.
3.        Redazione di commenti e pareri all’atto dell’emanazione di significative riforme nel settore trattato.
4.        Realizzazione di un convegno all’anno come centro studi e di altri eventi tematici e itineranti.
5.        Tenuta di un archivio anche informatico delle attività svolte.
6.        Formazione professionale e divulgazione scientifica anche attraverso riviste di settore e news letter.

Quanto prima il Centro Studi presenterà pubblicamente la propria attività e il quadro completo dei suoi componenti.