ITALIANI. ITALIANI ALL’ESTERO – PRES. CNEL BRUNETTA HA SIGLATO ACCORDO INTERISTITUZIONALI CON IL PRES. CONSIGLIO DI STATO MARUOTTI. L’ACCORDO RIGUARDERA’ ANCHE ATTIVITA’ ITALIANI ALL’ESTERO.

(2023-11-16)

Oggi il presidente del CNEL, Prof. Renato Brunetta ha siglato un accordo con il Presidente del Consiglio di Stato avv. Luigi Maruotti.

L’accordo prevede che le Parti possano individuare di volta in volta aree tematiche di comune interesse per una reciproca collaborazione.
Potranno essere avanzate proposte e definiti programmi operativi anche in riferimento agli accordi interistituzionali sottoscritti dal CNEL con le altre Amministrazioni centrali dello Stato.

In particolare, la collaborazione potrà riguardare attività inerenti: gli italiani residenti all’estero (con riferimento all’accordo interistituzionale tra il CNEL e il Ministero degli Affari Esteri), l’istituendo Osservatorio sul lavoro sportivo (con riferimento all’accordo con il Ministro per lo Sport e i Giovani); la consulenza giuridica in relazione al tema immigrazione e alla valorizzazione dell’Organismo nazionale di coordinamento (ONC) del CNEL (con riferimento all’accordo con il Ministero del Lavoro).

Per il perseguimento degli obiettivi previsti dall’accordo verrà istituita una cabina di regia apposita, che darà riscontro al presidente del Consiglio di Stato e al presidente del CNEL sull’attività svolta.

“Siamo molto soddisfatti nell’annunciare questa collaborazione con il Consiglio di Stato – ha commentato il presidente Brunetta – e voglio esprimere il mio sincero ringraziamento al presidente Maruotti.

L’intesa si inserisce in un percorso volto a far sì che il CNEL rafforzi e amplifichi il suo ruolo di supporto e consulenza per le Amministrazioni dello Stato, ponendosi al centro di una vasta rete di relazioni interistituzionali. È un percorso su cui ci siamo incamminati con grande impegno e in cui crediamo molto. L’accordo con il Consiglio di Stato andrà anche a rafforzare altre importanti intese, come quelle con il Ministro per lo Sport e i Giovani, il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero del Lavoro”. (16/11/2023-ITL/ITNET)