60° ANNIVERSARIO DEI TRATTATI DI ROMA.

Nella giornata di lunedì 13 marzo u.s. si è svolta presso l’Auletta dei Gruppi Parlamentari di Montecitorio la Conferenza “Sessant’anni di Comunità Europea – Forgiamo il futuro!”, organizzata dal CESE con il Patrocinio della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Presidenza maltese dell’UE.

I lavori sono stati aperti dal Presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo, Georges Dassis, il quale ha sottolineato l’importanza dell’impegno della società civile organizzata per continuare a dare il suo contributo attraverso il quale perseguire una piena integrazione europea e superare le attuali difficili problematiche.
Nella Conferenza è stato affrontato in tutti gli interventi il tema centrale di come l’Unione Europea deve dare risposte, divenute oramai politiche, fondate sulla coesione,  alle molte crisi che mettono in discussione la stessa Unione.

Nella Conferenza sono stati dibattuti e approfonditi i seguenti temi:

  • l’Europa sociale come strumento per combattere le diseguaglianze;
  • completare l’unione economica e monetaria per un’Europa più forte;
  • l’immigrazione e le politiche di integrazione.

All’inizio della conferenza, dopo aver letto il messaggio di saluto del  Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker, sono stati ripresi, anche durante il dibattito successivo, i temi del “Libro Bianco sul futuro dell’Europa – Riflessioni e scenari per l’UE a 27 verso il 2025”, da Junker presentato il 1 marzo u.s.

È stato sottolineato come il Libro bianco esamina il modo in cui l’Europa cambierà nel prossimo decennio (dall’impatto delle nuove tecnologie sulla società e l’occupazione ai dubbi sulla globalizzazione, le preoccupazioni per la sicurezza e l’ascesa del populismo). Vengono delineati  cinque scenari, ognuno dei quali fornisce uno spaccato di quello che potrebbe essere l’Unione da qui al 2025. Sotto è riportato il link dal quale poter scaricare e leggere il documento.

Sono intervenuti inoltre rappresentanti delle Istituzioni Italiane ed Europee, rappresentanti delle Organizzazioni e Associazioni della Società Civile Europea. Presente per il Governo Italiano Sandro Gozi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In conclusione degli interessanti lavori e del proficuo dibattito il Presidente Georges Dassis ha fatto dono di una speciale targa di riconoscimento del CESE al dottor Pietro Bartolo, medico a Lampedusa, per l’impegno, l’aiuto ai migranti e per il suo straordinario dovere verso i “diritti umani”. Durante il discorso del Dott. Bartolo, l’Assemblea ha tributato più volte standing ovation.

 

Scarica qui il documento: Libro bianco sul futuro dell’Europa.