Aspiranti diplomatici alla Farnesina, ultimi giorni per partecipare.

C’è tempo fino alle ore 12 di martedì 7 marzo per inviare la propria candidatura alle selezioni del ministero degli Esteri per la posizione di segretario di legazione. Per under 35 in possesso di un titolo di laurea che conoscono la storia delle relazioni internazionali, il diritto internazionale e la politica economica.
Ancora una di settimana di tempo per tentare di entrare a far parte del gruppo di chi si contenderà uno dei 35 posti di segretario di legazione del ministero degli Esteri. Ovvero coloro che riusciranno a compiere il primo passo verso l’avvio di una futura carriera diplomatica.
Per superare le selezioni del concorso, i candidati dovranno affrontare diverse prove. Ci sarà infatti una prova attitudinale, la valutazione dei titoli, prove d’esame scritte e orari e eventuali prove facoltative di lingua. La Commissione sarà composta da un ambasciatore o ministro plenipotenziario, in servizio o a riposo, che la presiede, da un consigliere di Stato o avvocato dello Stato o magistrato della Corte dei Conti, da due funzionari diplomatici di grado non inferiore a consigliere d’ambasciata e da tre professori di prima fascia di università pubbliche e private per le materie che formano oggetto delle prove scritte.
La prova attitudinale si compone di un questionario di 60 quesiti a risposta multipla e a correzione informatizzata (della durata di sessanta minuti) sui temi di storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna; diritto internazionale pubblico e dell’Unione europea; politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale; lingua inglese senza l’uso di alcun dizionario su tematiche di attualità internazionale e test per l’accertamento della capacità di logicità del ragionamento.
Quanto alle prove scritte, le materie d’esame saranno storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna, diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea, politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale, lingua inglese (in questo caso è prevista una composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale) e un’altra lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: francese, spagnolo e tedesco.
Verranno ammessi alla prova orale coloro che avranno riportato una media di almeno 70 centesimi nelle cinque prove scritte, non meno di 70 centesimi nella composizione in lingua inglese e non meno di 60 centesimi in ciascuna delle restanti prove. La prova d’esame orale verterà sulle seguenti materie: diritto pubblico italiano (costituzionale e amministrativo), contabilità di Stato, nozioni istituzionali di diritto civile e diritto internazionale privato e geografia politica ed economica. Per superare la prova d’esame, il candidato deve riportare un punteggio di almeno sessanta centesimi.
I candidati possono anche chiedere nella domanda di ammissione del concorso di sostenere prove facoltative orale in una o più lingue straniere ufficiali diverse da quelle che ha sostenute nelle prove scritte. Queste prove consistono in una conversazione su tematiche di attualità internazionale.
Per partecipare, tra i requisiti ci sono quelli di avere non più di trentacinque anni e essere laureati. In alcuni casi è possibile un’elevazione dell’età limite. La procedura del concorso prevede una prova attitudinale, la valutazione dei titoli, prove d’esame scritte e orali e eventuali prove facoltative di lingua.
La domanda deve essere presentata, entro le ore 12 di martedì 7 marzo 2017, attraverso la modalità online sul sito del ministero degli Esteri. Non sono valide le domande incomplete o irregolari. Non sono inoltre valide le domande di partecipazione al concorso presentate con modalità e tempistiche diverse da quelle indicate e in particolare quelle

per le quali non sia stata effettuata la procedura di compilazione e invio on-line. La sede, il giorno e l’orario della prova attitudinale verranno resi noti nella Gazzetta Ufficiale 4a serie speciale “Concorsi ed esami” del 3 marzo 2017 e sul sito del ministero degli Esteri.