Formazione continua: Italia in crescita, ma restano forti le disuguaglianze.

Secondo il XXIV Rapporto INAPP, tra ottobre 2022 e ottobre 2023 Fondo Conoscenza ha registrato un aumento del 37% delle imprese aderenti, segnando una delle crescite più significative tra i Fondi interprofessionali.

il dato si inserisce in un contesto nazionale in miglioramento:

  • il tasso di partecipazione alle attività formative ha raggiunto l’11,6% (+2 punti rispetto all’anno precedente)
  • l’Italia guadagna quattro posizioni nel ranking europeo, passando dal 18° al 14° posto.

Tuttavia, il quadro resta disomogeneo:

  • i lavoratori meno qualificati restano poco coinvolti (solo il 5%), a fronte di un 21,6% tra gli high-skilled;
  • le microimprese continuano a incontrare difficoltà di accesso ai percorsi formativi;
  • solo il 5,3% delle aziende dichiara di occuparsi dell’apprendimento tra giovani e senior.

Il Rapporto sottolinea la necessità di rafforzare l’offerta formativa, anche in relazione ai cambiamenti digitali, ambientali e demografici, e attribuisce un ruolo centrale ai Fondi Interprofessionali nella qualificazione della formazione aziendale, nella certificazione delle competenze e nel supporto alle politiche attive del lavoro.

La crescita di Fondo Conoscenza è un segnale positivo, che interpretiamo come un riconoscimento della fiducia da parte delle imprese e come una responsabilità. Continueremo ad impegnarci perché la formazione raggiunga chi oggi ne resta escluso, rafforzando l’accesso per le realtà più piccole e per i lavoratori più esposti al rischio di esclusione.

Fondo Conoscenza – Qualità totale nella formazione continua

Il termine qualità è oggi usato con grande frequenza, ma con significati spesso diversi. Può collegarsi, infatti, al concetto di “lusso” o a quello di “conformità rispetto allo standard”.
Nell’economia dei servizi, la qualità assume ancora un’altra connotazione e indica la misura con cui ciò che offriamo soddisfa le esigenze del cliente.
Con qualità totale nella formazione continua indichiamo il livello di attenzione con cui viene curato e gestito ogni aspetto del ciclo formativo:

-dall’analisi del fabbisogno, alla progettazione

– dalla pianificazione, al coordinamento dei professionisti coinvolti

– dall’approvvigionamento di attrezzature e strumenti, all’erogazione

– dalla chiusura, alla valutazione dell’efficacia formativa.

Puntare sulla qualità totale significa:

– migliorare continuamente contenuti e modalità formative

– rispondere davvero ai bisogni, sempre in evoluzione, di lavoratori e aziende

– garantire risultati concreti e di alta professionalità.

Di Qualità Totale nella Formazione continua (e degli strumenti utili a misurarla) abbiamo parlato nel corso dei nostri Lab e nel podcast in uscita il prossimo 30 luglio.

RAGGIUNTA L’INTESA PER IL CCNI SULLA MOBILITÀ ANNUALE(UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE) PER IL TRIENNIO2025/26-2027/28-LA FIRMA OGGI 10 LUGLIO 2025

Notizia CESE: La CIU – Unionquadri partecipa ai lavori della conferenza CESE di Copenhagen

Costruire in modo verde e inclusivo: rendere le nostre comunità a prova di futuro

Lo scorso 2 luglio, presso la sede della Società Danese degli Ingegneri (IDA), si è tenuta la conferenza, organizzata dal Gruppo III – Organizzazioni della società civile, che ha aperto il semestre di Presidenza danese del Consiglio UE con un confronto sulle aspettative e le esigenze dei cittadini europei in materia di alloggi e spazi pubblici.

All’evento, aperto da Sophie Haestorp Andersen, Ministro danese per gli Affari sociali e abitativi, ha partecipato Maurizio Mensi, rappresentante CIU-Unionquadri presso il CESE, insieme ad esperti, decisori pubblici, rappresentanti della società civile, architetti, ingegneri e urbanisti per discutere su come i nostri ambienti costruiti possano diventare più sostenibili, inclusivi e resilienti.

Di grande importanza ed attualità i temi trattati: architettura resiliente al clima, accessibilità delle infrastrutture pubbliche, modelli abitativi innovativi e inclusivi che tengano conto delle esigenze dei cittadini. In Europa, le comunità sono chiamate ad adattarsi alle sfide ambientali e sociali e la società civile ha un ruolo chiave da svolgere nel plasmare questa trasformazione.

Si tratta di un tema più che mai attuale per il nostro Paese – rileva la Presidente di CIU Unionquadri Gabriella Ancora. L’emergenza climatica e le crescenti calamità naturali inducono a riflettere sull’adeguatezza dell’assetto urbanistico e le scelte costruttive. Queste tematiche sono affrontate e dibattute anche dal CNEL molto attento alle problematiche sociali ed economiche che queste emergenze possono creare. Come nel caso danese, occorre trarre spunto dalle “best practice”, per incidere sulla pianificazione edilizia e il modo in cui si costruisce, per migliorare il tessuto urbano rispettando il territorio e l’ambiente, per la sicurezza e una migliore qualità della vita.”.

Contributo Avv. Andrea Musti su: L’accordo Stato – Regioni pubblicato in G.U. il 24 maggio 2025 per la formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

È online il nuovo numero di “Prospettive”, la newsletter di CIU-Unionquadri.

Uno sguardo approfondito sulle sfide, i diritti e le trasformazioni che riguardano i quadri e i professionisti del lavoro intellettuale.

In questo numero:

📌 Sicurezza, responsabilità e nuove sfide digitali – Un’intervista esclusiva all’@Avv. Vito Tirrito sulle principali criticità nei modelli di prevenzione, sul ruolo dei quadri nella cultura della sicurezza e sull’impatto delle trasformazioni digitali.

📌 DPO: una figura chiave da riconoscere – CIU rilancia la proposta di una legge per tutelare il ruolo cruciale del Data Protection Officer.

📌 Benessere e innovazione – CIU protagonista al tavolo istituzionale di Ambiente Lavoro

📌 Sentenza della Cassazione – No all’anticipazione mensile del TFR in busta paga

📌 Prevenzione come strategia collettiva – Da Roma, un dibattito europeo per investire in salute

👉 Scopri di più, leggi tutte le notizie: https://www.ciuonline.it/le-nostre-newsletter/

CNEL Cons. CIU Unionquadri Prof. Francesco Riva Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Promozione degli stili di vita ed educazione alla salute”

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Presentato “Roma sacra e segreta”

In occasione dell’Anno Santo 2025, sabato 21 giugno è stata presentata “Roma sacra e segreta”, un’opera preziosa e raffinata che invita lettori, viaggiatori e appassionati a scoprire una Roma diversa, lontana dagli itinerari convenzionali, dove sacro e profano si intrecciano nei vicoli, nelle piazze, nelle edicole votive e nei racconti che hanno attraversato i secoli.

L’evento di presentazione si è tenuto presso il suggestivo sito archeologico dello Stadio di Domiziano. Firmato da Alessandro AlongiFabio Pompei e Gabriele Scorzini, “Roma sacra e segreta” si apre con una doppia introduzione d’autore: la prefazione del Prof. Claudio Strinati, celebre storico dell’arte e Segretario Generale dell’Accademia Nazionale di San Luca, e un’intensa introduzione di Marco Ancora, Responsabile del Dipartimento Cultura di CIU – Unionquadri (realtà presente al CNEL e al CESE di Bruxelles).

All’evento di presentazione hanno partecipato, oltre agli autori, Francesco Tamburella di Future Respect, Marco Ancora di CIU – Unionquadri, e un ospite di fama internazionale che ha arricchito il panel: Joan Abelló Juanpere, curatore e critico d’arte del Reial Cercle Artístic de Barcelona.