La Ciu partecipa alla prima Edizione del Mese della Fotografia a Roma.

La CIU partecipa alla prima edizione dell’importante rassegna MFR, il Mese della Fotografia a Roma 2019.

In particolare la CIU è interessata al grande dibattito ed alla riflessione sulle attività culturali e sulle tante professionalità intellettuali coinvolte nell’ampio campo della Fotografia, con uno sguardo alle enormi potenzialità e alle proposte a riguardo nel settore.

Circa 140 location, 164 mostre, 63 incontri, più di 450 fotografi partecipanti, tanti curatori, storici e critici di settore  per un marzo di marzo dedicato alla Fotografia dislocata in tutta la città, dal centro alle periferie, tra musei, gallerie, università, associazioni, biblioteche, scuole, esercizi commerciali, studi fotografici, con un indotto territorialmente strategico. Numeri importanti per un festival gratuito che accorpa autori, addetti ai lavori e il pubblico in una kermesse di grande fruizione, ma soprattutto in un’analisi sulla rilevanza di un settore in crescita che necessita di attenzione conoscitiva, valorizzazione, promozione in quanto ambito culturale ed economico, che necessita di un sempre maggiore riconoscimento professionale.

Tante mostre, che la CIU segnala –  http://mesefotografiaroma.com  –, molte delle quali rivolte a tematiche sociali, alla disabilità e ai diritti umani; una in particolare è stata patrocinata dalla CIU per il suo valore non solo estetico e intellettuale ma anche virtuoso: Appartenenze, curata da Barbara Martusciello nella Sala da Feltre –http://mesefotografiaroma.com/evento-mfr/appartenenze-riccardo-de-massimi – è una ricognizione fotografica dell’autore in viaggio alla scoperta della magnifica varietà collettiva, del paesaggio, dei riti, della cultura, degli usi e dei costumi di popoli diversi in cui riconoscere una parte di sé per una non solo ideale idea di comune appartenenza all’umanità senza divisioni. Sono previsti anche un incontro con l’autore e una pubblica visione del suo video che si terranno il giorno 30 marzo alle ore 17.00 nella stessa sala espositiva.